Skip to main content
  • 10 Maggio 2016
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

VENETO SVILUPPO ESERCITA LA PRELAZIONE SULLE QUOTE DI APVS

La Finanziaria Regionale contestualmente ha scelto il partner di minoranza per lo sviluppo della attività di gestione della croceristica.

La Finanziaria Regionale Veneto Sviluppo Spa rende noto che con delibera del 9 maggio 2016 il Consiglio di Amministrazione ha esercitato il diritto di prelazione sul 65,98% del capitale sociale di APVS Srl, posto in vendita da APV Investimenti Spa, holding interamente detenuta dall’Autorità Portuale di Venezia.
APVS Srl è una società costituita nel 2013 da APV Investimenti con Veneto Sviluppo Spa e detiene a sua volta il 53% di VTP Spa, società che gestisce il Terminal Passeggeri di Venezia.
Come noto l’Autorità Portuale di Venezia ha messo in vendita, attraverso apposito bando di gara, il 99% della propria partecipazione in APVS Srl.
Al bando di gara ha partecipato come unico offerente una cordata di privati composta dalle principali compagnie di navigazione (MSC Crociere, Costa Group, Royal Caribbean) e il gestore terminalistico Global Liman Isletmeleri A.S., raggruppati sotto la ragione sociale Venezia Investimenti Srl, che ha offerto poco più di 24 milioni di euro per l’acquisto dell’intera quota oggetto di cessione.
Veneto Sviluppo ha deciso oggi di esercitare il proprio diritto di prelazione statutariamente previsto, alla stesso prezzo offerto dalla cordata privata.
Ai sensi della normativa di vigilanza Veneto Sviluppo è tenuta a rispettare stringenti limiti di concentrazione delle risorse allocate nei singoli investimenti rispetto al proprio patrimonio; per tale ragione, la Finanziaria Regionale è tenuta a porre immediatamente in vendita una quota pari al 48% di APVS Srl, mantenendo contestualmente una partecipazione di controllo pari al 51%.
Il Consiglio di Amministrazione di Veneto Sviluppo ha quindi valutato due differenti offerte per l’alienazione delle quote e nell’ambito dell’analisi dei contenuti di queste, ha ritenuto preferibile quella di Venezia Investimenti Srl, in quanto consente alla Finanziaria Regionale di ottenere il controllo di APVS con un minore esborso finanziario, oltre a fornire adeguate garanzie sullo sviluppo del business gestito da VTP.
Venezia Investimenti Srl verserà a Veneto Sviluppo circa 17,5 mln euro per l’acquisto del 48% delle quote, con facoltà per la Finanziaria Regionale nel periodo compreso fra il 15.05.2017 e il 15.11.2018 di cedere a proprio insindacabile giudizio una percentuale variabile fra il 3% e il 51% del capitale di APVS alla stessa Venezia Investimenti, ad un prezzo parametrato al corrispettivo pagato da Veneto Sviluppo in data odierna per l’esercizio della prelazione, oltre a una maggiorazione del 2% annuo. Venezia Investimenti garantisce con una fideiussione bancaria a prima richiesta questa seconda fase dell’operazione.
Il perfezionamento dell’operazione è comunque subordinato al fatto che nè Apv Investimenti nè gli altri soci di VTP esercitino a loro volta il proprio diritto di prelazione sul 48% messo ij vendita da Vento Sviluppo.
“Alla fine di tutta l’operazione con un esborso minimo di circa 6,5 milioni - ha commentato il presidente di Veneto Sviluppo Massimo Tussardi - diventiamo soci di maggioranza di una società che può fare molto per l’economia del territorio e che già genera marginalità operative di circa 9 mln di euro, con potenzialità di crescita anche attraverso attività complementari, oggi non pienamente attivate”.