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  • 03 Settembre 2013
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

VENETO SVILUPPO S.P.A. ENTRA NEL CAPITALE DI FRIULIA SGR

La partnership tra la Regione Friuli Venezia Giulia e la Regione Veneto dà vita a un nuovo strumento societario per il rilancio delle pmi.

È stato presentato e firmato oggi, nella sede della Giunta Regionale del Veneto, alla presenza del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, l’accordo che avvia la co-partecipazione azionaria in Friulia Sgr delle due Finanziarie regionali, Friulia Spa e Veneto Sviluppo Spa.
In virtù dell’accordo, la società Friulia SGR, fino a oggi interamente posseduta da Friulia S.p.A, vede l’ingresso nel capitale sociale di Veneto Sviluppo Spa per il 51% delle quote.
La nuova Sgr interregionale adotterà a breve la sigla sociale di FVS Sgr (acronimo di Friuli Veneto Sviluppo Sgr), per esplicitare e rendere riconoscibile fin dal nome l’identità territoriale delle due Finanziarie e le loro accomunate specificità.
Si tratta di un importante progetto di partnership a sostegno del tessuto imprenditoriale dei due territori, finalizzato all’aumento della massa critica di competenze e fondi disponibili dedicabili alle attuali e stringenti necessità delle Pmi, con l’ulteriore dichiarato obiettivo di attrarre anche capitali privati.
Le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto completano così un processo messo in moto attraverso una fortemente voluta e studiata sinergia, che ha visto l’intesa politico-programmatica dei due Presidenti regionali e un’approfondita istruttoria sugli aspetti di governance e finanziari svolta dalle presidenze e dal management delle due Finanziarie.
Sarà definita quanto prima una governance equilibrata e condivisa per la gestione della nuova realtà, attraverso la nomina di un Consiglio di Amministrazione formato da cinque componenti, di cui quattro parimenti distribuiti tra Veneto Sviluppo Spa e Friulia Spa, e un quinto membro indicato a rotazione dalle Finanziarie che ricoprirà la carica di Presidente.
Vengono così trasferite nella SGR le competenze e professionalità già presenti nelle strutture delle due realtà aziendali, in modo tale da gestire da subito più fondi di investimento, proseguire l’attuale attività di equity delle due Finanziarie regionali, con – a tendere – l’obiettivo di gestire masse pari ad almeno 100 -150 milioni di euro, segmentate in maniera da coprire tutte le esigenze delle Pmi delle due Regioni, sia nella fase di start-up quanto in quella di espansione.
La nuova SGR si porrà anche come punto di riferimento per investitori istituzionali e privati che vorranno condividere gli impegni nelle Pmi del territorio trovando, sia nella SGR, sia nelle due società regionali, un canale privilegiato per l’individuazione delle aziende meritevoli e il successivo affiancamento nelle strategie di crescita.
In questa particolare fase economica e sociale in cui molte piccole e medie imprese a Nord Est stanno soffrendo a dismisura la crisi congiunturale, con cali di fatturato e di margini operativi che hanno originato un sensibile aumento dell’esposizione bancaria e un degrado del merito creditizio, i Presidenti Serracchiani e Zaia hanno dichiarato di ritenere che il rischio per le Pmi, già strutturalmente sottocapitalizzate, sia anche quello di non possedere le risorse necessarie per perseguire progetti di espansione e di concorrenzialità.
Si tratta quindi di far diventare le piccole imprese un po’ meno piccole, mediante una corretta capitalizzazione delle stesse e favorendo i processi di crescita e quelli di innovazione, processi in cui il Private Equity rappresenta sicuramente uno strumento importante, adatto, se non irrinunciabile.
Friulia Spa e Veneto Sviluppo Spa, oltre che essere soggetti primari negli interventi di equity e financing, si pongono anche, con la nascita di questo nuovo soggetto imprenditoriale, come catalizzatori per il coordinamento e lo stimolo delle iniziative di altrettanti possibili partner di percorso e scopo: Regioni, associazioni di categoria, istituti di credito, potenziali investitori italiani ed esteri, università, i poli e centri di innovazione, fino alle parti sociali.
In particolare, il progetto di implementazione e sviluppo del veicolo SGR ha l’obiettivo primario di aumentare il numero degli investimenti complessivi in operazioni di partecipazione per lo sviluppo del territorio delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, al fine di svolgere non soltanto un mero supporto temporaneo ai fabbisogni delle imprese, bensì di diventare un traghettatore dinamico per la realizzazione di strategie di crescita dimensionale e competitiva - anche internazionale - delle imprese a Nord Est.
In sintesi gli obiettivi condivisi da Friulia e Veneto Sviluppo con l’operazione SGR sono così riassumibili:

 

1) raggiungere una massa critica adeguata in termini di fondi gestiti;

2)disporre di risorse professionali di elevata qualità, anche grazie alle maggiori dimensioni del business;
3)aumentare il numero di interventi diretti nelle imprese promuovendo anche strumenti che possano supportare situazioni congiunturali particolari;
4)valorizzare l’impatto dei propri interventi sulla posizione competitiva delle imprese partecipate;
5)raccordare l’intervento pubblico con iniziative private con un effetto moltiplicatore;
6)migliorare l’immagine presso il sistema imprenditoriale regionale e nazionale in termini di qualità dei propri interventi e di posizionamento competitivo delle imprese;
7)attrarre investitori nazionali/internazionali e altri soggetti istituzionali.